Persone, Progetti |
all'aria aperta |
piatti tipici |
info, meteo |
> HOME > SCOPRIAMO LA VAL D'ASTICO > RICETTE |
La panà GUSTI-AMO LA VAL D'ASTICO |
La panà era un piatto un tempo comunissimo sulle tavole venete, semplicemente le più povere. Si fa risalire la sua origine addirittura al Medioevo e ricorda le difficoltà economiche della gente nei periodi passati. Nulla veniva gettato, nemmeno i tozzi di pane vecchio, ingrediente base di questo piatto.
Nonostante sia legata a ristrettezze e privazioni, la panà è un piatto davvero saporito, ottimo nelle fredde serate invernali. Il pane raffermo che noi al giorno d’oggi sbricioliamo agli uccelli negli anni passati si utilizzava per fare questo semplice e delizioso piatto.
Qualcuno ci metteva anche un uovo sbattuto.
PREPARAZIONE Tritare la cipolla, metterla in una casseruola con l’olio, salare e far cuocere lentamente. Quando sarà colorita, aggiungere la verza tagliata a pezzettini e farla cuocere, aggiungendo qualche cucchiaio di brodo. In una pentola a parte portare a ebollizione il brodo cuocendoci assieme 2 delle salsicce che saranno pronte in circa 30 minuti. Separatamente far bollire per lo stesso tempo le salsicce rimaste; una volta cotte, togliere la pelle, frantumare la carne e aggiungerle tutte e cinque alla casseruola con le verze. Nel brodo che bolle gettare il riso e la verza con il suo condimento. Aggiungere il formaggio grattugiato, pepe e sale solo se necessario perché la salsiccia è normalmente già salata. Finire la cottura del riso servendolo non troppo asciutto, oppure con ulteriore brodo bollente, sotto forma di minestra densa. Buon appetito! |
INGREDIENTI x 1 persona - 30 g di burro - olio q.b - sale q.b - acqua - formaggio grattugiato - pane raffermo |